Uno dei simboli della Città di Trento è certamente la Torre Civica, che si erge dietro al Nettuno e fa da cornice alla Piazza del Duomo. Al suo interno, a oltre 30 metri di altezza, sono custodite due campane da oltre 300 anni, affiancate da un orologio meccanico. Il 4 agosto 2015 un incendiò danneggiò gravemente parte di questo tesoro e oggi, a quasi tre anni di distanza, il team Cristelli ha svolto un ruolo fondamentale nei lavori di ripristino.
Nel 2015 un incendio devastò la Torre Civica di Trento dal sesto livello in su e fece precipitare la storica campana Renga dall’undicesimo all’ottavo piano, arrecandole gravi danni e rendendola muta. Dopo una lunga attesa a gennaio 2018 sono finalmente iniziati i lavori di restauro e a febbraio, presso la fonderia Grassmayr di Innsbruck, è stata fusa la nuova Renga, una gemella dell’originaria con i suoi 1.500 Kg di peso e i 135 cm di diametro.
I lavori sono stati affidati dal Comune a un grande team di imprese: la Pederzolli Dino e Ampelio, l’Officina Filippi e la North System; certo però, senza l’ausilio del lungo braccio della gru Effer 1750 e dei gruisti del team Cristelli non sarebbe stato possibile agire con tanta facilità a 35 metri di altezza sull’edificio.
L’intervento dei nostri mezzi è iniziato qualche settimana fa con il sollevamento dei primi materiali. Successivamente la Cristelli è intervenuta con la Effer 1750 e il suo cestello per permettere al team del restauro di lavorare all’antico orologio che domina su Piazza del Duomo. Lo scorso venerdì notte infine, a sorpresa di tutti e sotto lo sguardo incuriosito dei passanti, sono finalmente state ricollocate all’interno della Torre le due campane: la Renga originale, che rimarrà in esposizione, e la nuova Renga, che a luglio tornerà finalmente a farsi sentire per tutta la città.
Complimenti a tutto il team che, nonostante i limiti di spazio e luce, ha portato egregiamente a termine i delicati sollevamenti.
…e buon lavoro al resto della squadra per il proseguimento dei lavori!
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